Descrizione
Per il calcolo dell'imposta bisogna prima di tutto determinare la base imponibile, cioè il valore catastale dell'immobile che si possiede in base alle seguenti distinzioni:
- fabbricati
- aree fabbricabili
I versamenti possono essere eseguiti:
1. In due rate:
- entro il 16 giugno: in acconto, pari al 50 % dell'imposta dovuta, calcolata sulla base delle aliquote e delle detrazioni dei dodici mesi dell'anno precedente;
- entro il 16 dicembre: a saldo dell'imposta dovuta per l'intero anno, tenendo a base di calcolo le aliquote e le detrazioni dell'anno in corso e con eventuale conguaglio sulla prima rata versata.
2. Unica soluzione: in questo caso occorre barrare entrambe le caselle (acconto e saldo) presenti sul bollettino di versamento.
- entro il 16 giugno: a saldo sulla base delle aliquote e delle detrazioni dell'anno in corso;
- entro il 20 dicembre a saldo per le persone fisiche non residenti nel territorio dello Stato, applicando gli interessi nella misura del 3%.
I versamenti devono essere fatti a favore del comune in cui è situato l'immobile, se il contribuente possiede più immobili situati nello stesso comune deve effettuare un unico versamento, se gli immobili sono situati in comuni diversi deve effettuare un versamento per ogni comune.